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Polmone2b1

In questa pagina si raccolgono le informazioni riguardanti le malattie dovute al radon.


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Info Generali[]

Fonti Ufficiali[]

Canton Ticino[]

Si ritiene che il 5-10% dei circa 3000 tumori polmonari riscontrabili in Svizzera annualmente, siano causati dalla presenza di radon nelle abitazioni (Radioattività dell’ambiente e dosi d’irradiazione in Svizzera, UFSP Sezione sorveglianza della radioattività, B.2.1, giugno 2004).

RAPPORTO SULLA PRESENZA DI GAS RADON NELLE ABITAZIONI DEL CANTON TICINO

Fonti Varie[]

Effetti del radon sulla salute[]

L’osservazione degli effetti dannosi del radon sulla salute si fa risalire al I° secolo A.C. Tito Lucrezio Caro nel suo scritto "De Rerum Natura" riporta di danni polmonari subiti dai minatori a causa di gas provenienti dal sottosuolo.

Tuttavia è nel XV° secolo, quando iniziò lo sfruttamento intensivo delle miniere, che si cominciarono ad avere le prime indicazioni di danni alla salute dei lavoratori. In particolare le prime segnalazioni risalgono al XVI secolo da parte di Paracelsus e furono svolte in miniere di argento in Sassonia e in Boemia.

Anche Giulio Agricola, medico del 1500, nella sua pubblicazione "De re metallica" trattò i danni all’apparato respiratorio dei minatori; in particolare egli ipotizzò che l’aria delle miniere contenesse "un tipo di polvere" che aggrediva e corrodeva i polmoni. Agricola racconta che nella regione dei Carpazi c’erano mogli di minatori rimaste vedove per ben sette volte.


La frequenza con cui questo danno si manifestava aumentò nei secoli XVII° e XVIII° con il crescere delle attività minerarie, ma soltanto alla fine del XIX° secolo due medici tedeschi lo classificarono definitivamente come cancro polmonare. Successivamente venne formulata l’ipotesi che esistesse una relazione tra il manifestarsi della malattia al polmone e la presenza di radon.

Nel 1950 uno studio radiologico mise in luce il ruolo fondamentale dei prodotti di decadimento del radon rispetto al radon stesso nel provocare conseguenze di tipo tumorale.

Nel 1977 il radon è stato classificato, in un rapporto del Comitato Scientifico delle Nazioni Unite sugli Effetti della Radiazione Atomica (UNSCEAR), come la principale sorgente naturale di radiazioni ionizzanti a cui la popolazione mondiale è esposta.

Nel 1988 l’Agenzia Internazionale di Ricerca sul Cancro dell’Organizzazione Mondiale della Sanità ha identificato il radon come cancerogeno di gruppo 1, ossia come sostanza per la quale vi è evidenza di cancerogenicità anche negli esseri umani, collocandolo al secondo posto, dopo il fumo di tabacco, quale causa di tumori polmonari.

Nel 1996 l’Unione Europea, con la direttiva 96/29/Euratom ha stabilito i criteri per la protezione dei lavoratori dall’esposizione alla radioattività naturale ed al radon in particolare.

Nel 2000 la Direttiva Euratom è stata recepita dal Governo Italiano con il Decreto Legislativo n.241 del 26 maggio pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 31 agosto 2000.

Il contributo diretto, da parte del radon, al danno polmonare è minimo in quanto il radon gas, una volta inspirato, viene eliminato con l’aria espirata e la probabilità che possa decadere mentre si trova nel polmone è trascurabile.

Come è stato già illustrato in precedenza, il processo di decadimento dal radon-222 al piombo-210 produce una catena di isotopi radioattivi solidi chiamati anche "figli del radon". L'effetto dannoso legato al radon è essenzialmente dovuto all’inalazione dei suoi prodotti di decadimento a vita breve (polonio-218, piombo-214, bismuto-214 e polonio-214) che sono i più significativi dal punto di vista sanitario. Questi elementi hanno un tempo di dimezzamento breve (entro trenta minuti) ed, essendo solidi, una volta formati possono aderire alle particelle di aerosol sospese nell’atmosfera, mentre una piccola parte di essi rimane in forma libera. Riferimenti bibliografici

  1. F. Bochicchio, Stime del rischio da radon: stato delle conoscenze e programmi di ricerca, 
  Atti del Congresso ARIA 96, Roma, giugno 1996.

Link -

effetti del radon sulla salute - UNI sacro Cuore


Info Dettagliate[]

Info Ufficiali[]

info varie[]

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